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GiialliSchedario196Dal passato editoriale italiano arriva questo numero della collana “I Gialli dello «Schedario» FBI” curata da Aldo Crudo per la romana FBI (For Bestseller Increase).
L’autore “sotto copertura” è Mario Pinzauti, che ci racconta una nuova avventura del suo eroe seriale: Kevin Donald detto “Pistola”… che non è proprio un epiteto lusinghiero!

L’immagine di copertina è firmata da Mario Ferrari.

La scheda di Uruk:

196. Il cerchio rosso si apre, di Jim Reevels [1° gennaio 1965] Elaborazione italiana di Mario Pinzauti

La trama:

Una piccola pianta, la “Canabis Indica”, il cui fiore si apre alla vita con una corolla rossa; un piccolo cerchio di vizio, che può somigliare ad una macchia di sangue, quando il sangue scende ad alimentare la terra in cui esso cresce.
La terra in questione può essere contenuta nei vasi di un giardino pensile, o sul davanzale di una finestra aperta sul pittoresco quartiere di Greenwich Village.
Un fiore, che ha la virtù di attirare intorno a se leggiadre farfalle come Olga Wiesky, che vivono del suo profumo ed altre che del suo profumo muoiono, come Joyce Grerson. Spesso, però il piccolo cerchio rosso finisce con l’attirare grossi calabroni refrattari al suo profumo, come Kevin “Pistola” Donald, che i lettori già conoscono!

L’incipit:

Bertie scese dalla macchina e si avviò lungo il marciapiedi fischiettando un motivo in voga. Ancora pochi istanti ed avrebbe stretto tra le braccia quella meravigliosa atomica che era Joyce.
Il giovane sorrise tra sé al pensiero dei momenti che fino ad allora aveva passato con Joyce: era stato il compito più piacevole affida togli, da quando era un G.Man del Federal Bureau of Investigation, ma adesso la sua missione si avviava al termine e quella sarebbe stata l’ultima occasione per spiattellare alla pupa la solita trafila di bugie.
Smise di fischiettare e si strinse nelle spalle; non poteva farci nulla. Adesso si avvicinava il momento più imbarazzante della missione, ma i momenti balordi facevano parte del suo mestiere ed erano più frequenti di quelli buoni.

L.

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