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inverno-giallo-93-94Ringrazio di cuore Catia del sito “Catia in cucina” per avermi passato le preziose informazioni di una delle ultime antologie stagionali de “Il Giallo Mondadori”, prima del cambio della testata in “SuperGiallo”.

La scheda di Uruk:

Ellery Queen presenta Inverno Giallo 1993-94 – Supplemento a I Classici del Giallo Mondadori n. 699 (novembre 1993)
Quando me ne sarò andato [Abe Levine] (After I’m Gone, da “EQMM”, giugno 1984) di Donald E. Westlake – Traduzione di Ilaria Viganò
Solo il dessert (Just Desserts, da “EQMM”, ottobre 1980) di Stanley Ellin – Traduzione di Ilaria Viganò
Il mistero del salotto fantasma [Dr. Sam Hawthorne] (The Problem of the Phantom Parlor, da “EQMM”, giugno 1993) di Edward D. Hoch – Traduzione di Ilaria Viganò
Tre e dieci: treno per Yuma (Three-ten to Yuma, [“Dime Western Magazine”, marzo 1953] “EQMM”, gennaio 1993) di Elmore Leonard – Traduzione di Ilaria Viganò
* [da questo romanzo breve il film “Quel treno per Yuma” (3:10 to Yuma, 1957) di Delmer Daves con Glenn Ford, e il relativo remake del 2007 di James Mangold con Russell Crowe]
Aria di famiglia (Family Resemblance, da “EQMM”, gennaio 1990) di Andrew Vachss – Traduzione di Ilaria Viganò
Come un moscerino sul parabrezza (Like a Bug on a Windshield, da “EQMM”, ottobre 1985) di Lawrence Block – Traduzione di Ilaria Viganò
L’amante demoniaco (Demon Lover, da “EQMM”, marzo 1993) di Suzanne Jones – Traduzione di Ilaria Viganò
L’ombra della notte [87th Precinct] (Nightshade, da “EQMM”, agosto 1970) di Ed McBain – Traduzione di Ilaria Viganò
L’uomo che mangiava la gente (The Man Who Ate People, da “EQMM”, ottobre 1992) di Peter Lovesey – Traduzione di Ilaria Viganò
I Sultans of Soul (The Sultans of Soul, da “EQMM”, marzo 1993) di Doug Allyn – Traduzione di Ilaria Viganò
La voglia (The Birthmark, da “EQMM”, dicembre 1985) di Julian Symons – Traduzione di Ilaria Viganò
Suicidio (Suicide, da “EQMM”, ottobre 1991) di Andrew Klavan – Traduzione di Ilaria Viganò
La Casa delle Vestali (The House of the Vestals, da “EQMM”, aprile 1993) di Steven Saylor – Traduzione di Ilaria Viganò
Una mela al giorno (An Apple a Day, [1941] “After-Dinner Story”, 1944) di Cornell Woolrich – Traduzione di Mauro Boncompagni
I pirati del Chersoneso (1993) di Danila Comastri Montanari
Delitto, 1986 (Murder, 1986, da “EQMM”, ottobre 1970) di P.D. James – Traduzione di Hilia Brinis
Il clandestino (apparso originariamente come Last Flight From Danubia su “Extension”, 1958, ristampata poi come Stowaway su “EQMM”, gennaio 1985) di Mary Higgins Clark – Traduzione di Hilia Brinis
F & W – Attrezzature per ufficio (The Extra Mile, da “EQMM”, marzo 1989) di Patricia Moyes – Traduzione di Dafne Caminita
A cena con il boia (The Long Drop, da “EQMM”, febbraio 1993) di Clark Howard – Traduzione di Dafne Caminita
Canicola (Heat, da “EQMM”, settembre 1985) di John Lutz – Traduzione di Dafne Caminita

L’incipit del primo racconto:

L’orario di visita pomeridiano era dalle due alle cinque, cosi quando il detective Abraham Levine, del Quarantatreesimo Distretto di Brooklyn, terminò il suo turno alle quattro, prese l’autobus della linea Rockaway Parkway per andare all’ospedale e passò trentacinque minuti con il detective Andy Stettin. Levine e Andy erano insieme quando Andy era stato colpito, un proiettile nella parte superiore sinistra del torace, sparato attraverso una porta chiusa. Andy, un giovane promettente, una testa calda, uno della nuova generazione di poliziotti laureati, era stato per qualche tempo vicino alla morte ma ormai era sulla via della guarigione, e si mostrava particolarmente stufo e intollerante nei riguardi della routine ospedaliera.
In realtà non era proprio necessario che Levine compisse questo rituale ogni giorno, inoltre non è che avesse molto da dire al giovane. In effetti, sapeva benissimo di compierlo perché non ne aveva la minima voglia. C’era di mezzo anche un certo senso di colpa, dal momento che Levine era segretamente contento che il proiettile avesse posto fine alla loro collaborazione, ma in verità Andy non era per nulla la ragione principale. La ragione principale era l’ospedale.

L.

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