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Numero d’annata della collana: “Agente Segreto” diretta da Ennio Mancini per la casa editrice romana EPI (Edizioni Periodici Italiani).
L’illustrazione di copertina è firmata da Caroselli.
La scheda di Uruk:
94. X21 contro Angelo Nero (X21 Against Black Angel) di Jeff Dermont [1° settembre 1971]
L’incipit:
Il treno aveva lasciato Mentone e stava imboccando la galleria che porta a Ventimiglia.
In fondo al corridoio apparvero le uniformi grigie dei doganieri italiani. Erano preceduti da due agenti.
— Polizia italiana. I passaporti, per favore!
Jeff porse distrattamente il documento. L’agente, un ometto grasso e baffuto, esaminò attentamente il passaporto, squadrò Jeff, e controllò la fotografia.
Jeff era tranquillo. Il passaporto era falso, ma ciò non aveva importanza. Non era la prima volta che viaggiava con documenti ufficialmente falsi, e se ne infischiava di chiamarsi Tartempion o Durand, di essere vescovo o generale.
Era tutto questione di abitudine.
D’altronde, i servizi speciali che fabbricavano i passaporti falsi conoscevano soltanto la sua sigla di agente segreto: X 21.
Il poliziotto incominciò a rivolgere le rituali domande sperando di trovare qualcosa che steccasse:
— Siete il signor Jacques Serville?
— Sì.
— Da dove venite?
— Da Parigi.
L.
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