Il Giallo Mondadori n. 3147: Il sentiero delle tombe di Martin Edwards
Daniel Kind, accademico oxfordiano, e la sua partner comprano un cottage in una vallata sperduta fra le colline per sfuggire alla routine cittadina. Sono i luoghi dove lui trascorreva le vacanze con la famiglia da bambino, e dove la memoria di un atroce delitto non si è mai cancellata. Il corpo di una turista rinvenuto sulla pietra sacrificale di un antico sito pagano aveva fatto parlare all’epoca di omicidio rituale. Il principale sospettato, Barrie Gilpin, era morto cadendo in un burrone non lontano dalla scena del crimine. Fine della storia, almeno per gli inquirenti. Non per Daniel, figlio del poliziotto incaricato delle indagini. E il fatto che Barrie abitasse a Tarn Cottage, proprio nella casa dove la coppia è venuta a cercare pace e serenità, è un motivo in più per scavare nel passato. Sarà l’ispettore capo Hannah Scarlett, responsabile di una squadra preposta ai casi freddi, a occuparsi ufficialmente della caccia a un assassino che forse è ancora in libertà. Una caccia pericolosa. Perché ci sono segreti che nessuno dovrebbe scoprire, lungo la vecchia strada per il cimitero.
Sherlock Mondadori n. 25: Sherlock Holmes e i segreti di Londra di Dan Andriacco e Kieran McMullen
Che un uomo crolli al tavolo di un club e muoia in pochi istanti non è l’effetto più comune indotto da una tazza di tè. Ma se qualcuno ci ha aggiunto una dose di veleno, ecco spiegata la repentina dipartita del giornalista esperto di scandali Langdale Pike sotto gli occhi di un collega. Al quale stava per rivelare informazioni ben più scottanti dei consueti pettegolezzi. Per disgrazia del suo assassino, il collega è il tenace Enoch Hale, americano trapiantato a Londra: già distintosi per aver affrontato brillantemente il famigerato caso degli omicidi del Boia, ha tutta l’intenzione di decifrare anche questo mistero. Certo non da solo, come la volta precedente. In un’indagine che lo porta a seguire diverse piste fino a sfiorare ambienti altolocati, come rinunciare al contributo deduttivo di un celebre investigatore da qualche tempo ritiratosi a vita privata? Sarà proprio quest’ultimo a concepire nientemeno che sette possibili soluzioni. E spetterà a Hale guardarsi dal fare una brutta fine prima di scoprire qual è quella giusta.
I Classici del Giallo Mondadori n. 1388: Grido di morte di Fredric Brown
Un agente immobiliare non dovrebbe giocare al detective. Reduce da un esaurimento nervoso, George Weaver ha preso una stanza in un hotel di Taos, nel New Mexico, per rimettersi in sesto con un periodo di riposo. Ma il destino si presenta alla sua porta nei panni di un amico giornalista che si occupa di omicidi irrisolti. Da quelle parti, otto anni prima, una ragazza è stata assassinata e il presunto colpevole è sfuggito alla giustizia. Lei si chiamava Jenny Ames e lui Nelson, qualcuno l’aveva visto inseguirla con un coltello… A George il medico ha raccomandato di starsene tranquillo, non di mettersi a indagare su un crimine da cui si potrebbe ricavare magari un articolo ben remunerato. E tuttavia un po’ di soldi gli farebbero comodo. Così gli sembra una buona idea affittare la casa in cui è stato commesso il delitto, disabitata da allora. No, un’idea davvero buona sarebbe stata quella di andarsene subito il più lontano possibile da Taos, New Mexico…
Segretissimo n. 1632: Il Ripulitore: la legge del silenzio di Brett Battles
Nel suo mondo non esistono incarichi facili. Lui è quello che entra in azione quando gli eliminatori hanno fatto la loro parte. Si occupa di bonificare scene del crimine, rimuovere cadaveri, insomma di pulizie. La sua tariffa, trentamila dollari la settimana. Ora un nuovo cliente gli richiede tre interventi, la cosa sembra fattibile. Ma mentre il teatro dell’operazione si sposta a Londra, dove bisogna prelevare i resti di un corpo murato da vent’anni dentro un palazzo in demolizione, Quinn finisce sotto il tiro incrociato di due team rivali. A questo punto, chi lavora per chi? E quali sono i veri obiettivi dell’ingaggio? Il guaio è che nel suo mestiere farsi troppe domande non allunga la vita. E riportare a casa la pelle non sarà semplice, una volta invischiato in una trama che si estende da Parigi a Los Angeles, dalla Russia a Hong Kong. Di solito lo pagano per cancellare le tracce altrui, presto gli converrà far sparire le sue. Scherzi del destino.
Segretissimo SAS n. 19: Ciclone all’ONU di Gérard de Villiers
Un’esplosione assordante rompe il silenzio dell’Undicesima Strada. L’onda d’urto abbatte passanti e schianta vetri, mentre rottami e calcinacci piombano sui tetti e sulle vie insieme a una nuvola di biglietti da cento dollari. Finché di un edificio a tre piani resta un cumulo di macerie. Sotto le rovine i corpi dilaniati di attivisti delle Pantere Nere; in cantina, casse di TNT miracolosamente intatte. Qualche effetto personale è invece tutto ciò che rimane del fu ambasciatore del Lesotho, spiegano a Malko Linge, convocato dalla CIA a New York. Cosa ci faceva un diplomatico in un posto dove a quanto pare si fabbricavano bombe? E le banconote piovute dal cielo? Forse esiste un legame con gli scenari geopolitici. È in corso una guerra all’ultimo voto per tenere fuori la Cina comunista dalle Nazioni Unite, e la minuscola Repubblica africana potrebbe cambiare l’esito finale. Se qualcuno sta cercando di truccare la partita, contro gli interessi americani, la missione è smascherarlo infiltrando un agente dietro le quinte dell’ONU, tra cineprese nascoste e ragazze squillo. Per il Principe delle Spie, sarà un modo divertente di rischiare la vita.