Continua il viaggio della Tre60 nel mondo narrativo di Christian Jacq: esce oggi in libreria Il mago del Nilo.
La scheda di Uruk:
Il mago del Nilo. Imhotep e la prima piramide (Imhotep l’inventeur de l’eternité, 2010) di Christian Jacq [16 novembre 2017] Traduzione di Marcella Uberti-Bona
La trama:
Alla morte del faraone Khasekhemui, l’Egitto è nel caos. Un’oscura forza malefica, l’Ombra rossa, intuisce che l’occasione è propizia per prendere il sopravvento e trasformare l’opulenta terra dei Faraoni nel Regno delle Tenebre. Nel frattempo, un giovane e umile artigiano di nome Imhotep scopre di possedere poteri sovrannaturali. Integerrimo servitore dello Stato e degli dei, Imhotep non può neppure immaginare il suo incredibile destino: da semplice vasaio diventerà gran sacerdote, medico e architetto. Dal suo incontro con il nuovo faraone Zoser, infatti, dipende il futuro della civiltà di Saqqara, fondata sulla costruzione della prima piramide che, come una scala gigantesca, unirà la terra al cielo.
Tra scontri sanguinosi e battaglie, pericolose spedizioni nel deserto e complotti orditi dall’Ombra rossa per sabotare il regno, riuscirà Imhotep a portare a termine l’immane impresa della piramide e a impedire alle forze del Male di prevalere?
L’incipit:
Imhotep contemplava il deserto, regno proibito popolato da bestie feroci e spettri crudeli. Al cadere della notte il giovane uomo di vent’anni avrebbe dovuto allontanarsi da quel territorio pericoloso e tornare a casa. Ma all’indomani della morte del padre sentiva il bisogno di stare da solo, lontano da un mondo la cui ingiustizia lo opprimeva troppo.
Sino alla tragedia, l’esistenza gli era sembrata quasi facile. I suoi genitori, semplici contadini, si erano ripromessi di offrire al loro unico figlio una vita migliore. Quando Imhotep, cinque anni prima, era stato accettato come apprendista scultore di vasi in pietra nel laboratorio reale di Menfi, il loro sogno si era realizzato.
Un padre non ha il diritto di morire.
Perché gli dei si mostravano così crudeli? Perché avevano colpito una famiglia così unita? Mille pensieri turbinavano nella mente di Imhotep, che si ribellava a quell’ingiusto destino.
La sabbia scricchiolava sotto i suoi sandali mentre lui camminava dritto davanti a sé, nella notte. Non curandosi della fatica, Imhotep faceva affidamento sulle sue gambe instancabili per giungere sino al cuore di quella immensità, sperando così di consumare l’insopportabile dolore.
D’un tratto, si fermò.
Lo seguivano.
L’autore:
Christian Jacq ha raggiunto il successo mondiale con Il romanzo di Ramses, una saga pubblicata in 29 Paesi che ha battuto ogni record di vendita. A distanza di vent’anni, Tre60 ha riportato l’autore in classifica con i libri della Saga di Setna, Il figlio di Ramses, raccolti anche in un unico volume. Uno straordinario successo che continua con la serie dedicata ai grandi personaggi dell’Antico Egitto: Nefertiti, la regina del sole, Cleopatra, l’ultima regina d’Egitto e Il mago del Nilo.
L.
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